Una guida rapida per principianti su come utilizzare la "guida alla miscelazione dei colori" che si trova sull'altro lato del cerchio cromatico.
Il risultato della miscelazione di alcuni colori può essere visto anche senza ruotare il disco, ma semplicemente osservando la loro posizione relativa sul cerchio.
Un esempio elementare: nel mezzo tra il giallo e il blu c'è il verde, il che significa che se questi due colori vengono mischiati in un rapporto di 50 a 50, si ottiene il verde. Se aggiungi più giallo, sarà giallo-verde (sul cerchio è più vicino al giallo), più blu - blu-verde:
Se impostiamo il colore giallo insieme a quello blu, ne vedremo lo stesso risultato nel rettangolino in basso posto all’interno del disco:
Per lo stesso principio, ruotando il disco e mettendo i colori uno di fronte all'altro, nelle finestre del disco vediamo il risultato della loro miscelazione in proporzioni uguali. Altro esempio: Mescolando verde e blu, otteniamo il colore blu - verde e questo possiamo vederlo sia nella finestra posta in basso, sia nella parte esterna del disco, che si trova al centro tra il segmento verde e quello blu.
Tuttavia, più spesso gli artisti devono affrontare il compito opposto: c'è un colore che vediamo (ad esempio, nella foto sulla base della quale facciamo un disegno) e dobbiamo determinare quali colori mescolare per ottenerlo. Per fare ciò, è necessario ruotare il disco per trovare in una delle sue finestre il colore che sia il più vicino possibile a quello desiderato. Sul cerchio viene raccolto un numero abbastanza elevato di sfumature, ma poiché in natura ce ne sono un numero infinito, è molto difficile trovarne una completamente identica. Ma puoi sempre trovarne uno simile e vedere quali vernici bisogna mescolare prima. Quindi questo risultato intermedio può essere portato a quello desiderato aggiungendo un altro po’ di vernice, lì dove necessario. Di solito questo può essere visto ad occhio, ad esempio, sembra essere dello stesso colore, ma troppo luminoso: lo attenuiamo con il nero e voilà! Il composto è pronto.
Qualche parola sulla scala di saturazione. Ecco un esempio: dobbiamo ottenere il colore blu per disegnare il cielo. Naturalmente, il blu è il risultato della miscelazione del blu con il bianco. Ma esattamente quanta vernice bianca dovrebbe essere aggiunta al blu? Per fare ciò, osserviamo la scala di grigi e troviamo su di essa un tono di saturazione il più vicino possibile al blu di cui abbiamo bisogno. Se disegniamo da una foto, puoi mettere la foto direttamente sotto la scala per facilitare il confronto:
Quando si confronta la saturazione di un colore con le sfumature di grigio, è necessario confrontare solo la luminosità, ovvero come attivare la modalità di visione in bianco e nero. Se il colore del nostro cielo è il più vicino possibile in termini di luminosità al tono 5 sulla scala dei grigi, non è necessario aggiungere vernice bianca alla vernice blu, o molto poca. Se vediamo il tono 4, aggiungiamo una parte di bianco al blu (proporzione 1 a 1). Tono 3 - proporzione 2 a 1 e così via.
Nell'esempio, vediamo che il quarto tono è più vicino in luminosità alla luminosità del cielo nella foto, il che significa che aggiungiamo la stessa quantità di bianco alla vernice blu, dopodiché resta solo da regolare leggermente il colore della miscela:
Toni da 6 a 10: la vernice deve essere scurita aggiungendo il nero. Con un po' di pratica, sarai in grado di determinare con maggiore precisione le proporzioni di fusione in base al numero del tono di grigio sul cerchio.
Puoi ordinare questo prodotto sul nostro sito Web andando alla pagina del prodotto.
L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati *
